|
|
|
Titolo: Volevo battere Mario Catalani Autori: Todde Decimo Lucio e Zurlo Gianfranco Casa editrice: CreateSpace Anno di pubblicazione: 2017 Pagine: 354 ISBN/EAN: 9781981557684 Argomento: Apnea |
Il libro: Possiamo ben dire che nelle pagine del libro dal titolo “Volevo battere Mario Catalani” si ritrova il mitico mondo della subacquea genovese e si sviluppa in un romanzo storico che ha una sua trama specifica. Il contesto narrativo ruota intorno alla figura del comandante Bak (Gianfranco Zurlo) così conosciuto negli ambienti marinareschi. Mario Catalani, il primo campione mondiale di caccia subacquea, arriva nel sogno del comandante Bak; sogno fatto in una notte di tramontana sul finire del febbraio 2016. Cosa si nasconde in quel messaggio onirico? Il comandante va alla ricerca di quel significato nascosto e lo compie come una sorta di viaggio nel tempo tra i ricordi sopiti, documenti, fotografie, libri e riviste del settore che custodisce con sacro rispetto. Si svelerà nel corso del racconto la bellezza e la forza delle profondità marine e dall’altra parte l’ardimento degli uomini-delfino, quali Raimondo Bucher, nonché dell’ingegno di altri uomini sapienti quali Egidio Cressi, fondatore con il fratello Nanni della Cressi Sub nel 1946, Luigi Ferraro che nel 1962 fonda la Technisub, Ludovico Mares apneista italiano che a Rapallo nel 1949 fonda la Mares. Nella sua ricerca, il comandante incontrerà vecchi amici e conoscitori di quel mondo, manifestando timori e inquietudini per il tempo che passa e strugge nell’oblio ciò che di grandioso è avvenuto. Una sirenetta lo aiuterà a trovare i significati profondi e a liberarlo da quel travaglio interiore. |
|
I diritti dei testi e/o delle immagini di questo libro appartengono alla casa editrice e/o all'autore. La recensione ha il solo scopo di far conoscere una pubblicazione d'epoca. |