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Titolo: Istinto e intelligenza Autore: Cousteau Jacques Yves (bibliografia) Casa editrice: F.lli Fabbri (Milano) Collana: Gli oceani, n. 8 Anno di pubblicazione: 1973 Edizione posseduta: 1973 (b) Pagine: 144 Formato: 21,5 x 26,5 Traduzione: Salvatico Carla Giulia Argomento: Enciclopedie e dizionari |
Il libro: Gli animali piu' vicini all'uomo, dal punto di vista dello sviluppo dell'intelligenza, non sono le scimmie, e in particolare gli scimpanze', ma altri, che vivono negli oceani. Le focene, le balene pilota, i capodogli, i delfini e soprattutto le orche, sono nostri "parenti" piu' stretti. Infatti il sistema nervoso e il cervello di tutti questi animali sono piu' sviluppati di quelli delle scimmie antropomorfe e in alcuni casi il loro "modo di ragionare" e' molto simile a quello dell'uomo. tutti i pesci reagiscono fondamentalmente a quattro stimoli o bisogni essenziali: la fame, la sopravvivenza, la procreativita' e il possesso. Naturalmente ogni specie reagisce a suo modo, sia con l'istinto, ereditato direttamente alla nascita, sia attraverso prove ed errori. Un polpo puo' fare un errore e poi non ripeterlo piu', i delfini possono imparare esercizi stranissimi, che non hanno niente di naturale, cioe' di istintivo. In tutti questi casi, e in migliaia di altri, dove possiamo dire che termina l'istinto e inizia quello che gli uomini chiamano intelligenza? Da come costruire la casa al corteggiamento, al modo di riprodursi, da come difendersi a come attaccare, ogni pesce segue un istinto predeterminato ma inventa, anche, e modifica il suo modo di esistere. Siamo alla soglia della coscienza, come questo volume cerchera' di dimostrarvi.
Indice: Il cibo innanzi tutto - Volonta' di vivere - Andate e moltiplicatevi - Istinto di priorita' - Comportamenti complessi - Cambiate il mondo cambiate voi stessi - Comunicazione nel mare - Capacita' innate - Imparare d'istinto - Intelligenza e nascita della coscienza - La lotta per la pace.. |
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