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Titolo: L'arte del movimento Autore: Cousteau Jacques Yves (bibliografia) Casa editrice: F.lli Fabbri (Milano) Collana: Gli oceani, n. 5 Anno di pubblicazione: 1973 Edizione posseduta: 1973 (b) Pagine: 144 Formato: 21,5 x 26,5 Traduzione: Salvatico Carla Giulia Argomento: Enciclopedie e dizionari |
Il libro: Pinne, sfiatatoi, che hanno la stessa funzione propulsive degli aerei a reazione, zampe, contrazioni muscolari, sono alcuni dei modi con cui i pesci si muovono. Molti animali invece possono essere considerati come dei viaggiatori a sbafo perche' si fanno trasportare da altri con i quali instaurarono un rapporto parassitario. L'arte del movimento poi si presenta in modi insoliti e apparentemente assurdi, come nel caso dei pesci volanti. I quali, per la verita', volano nell'aria per lunghi tratti non perche' si divertono, ma per sfuggire a pesci predatori che li stanno attaccando, rendendosi momentaneamente invisibili ai loro occhi. Una qualita' fondamentale propria di tutti i pesci che si muovono con velocita' e destrezza, e' la loro forma idrodinamica che permette al massimo di vincere la resistenza all'acqua. E' proprio studiando la forma dei pesci che i nostri ingegneri sono riusciti ad ottenere modelli di navi e di sottomarini particolarmente adatti a navigare con qualsiasi mare e nel migliore dei modi. Anche se l'arte del movimento, che i pesci hanno acquisito dopo migliaia di anni di modifiche , e' ancora lontana dalla capacita' umane, il suo studio continua fonte di informazione e di meraviglia.
Indice: L'elemento liquido - Forma e linea - Il moto ondulatorio - Il compito delle pinne - La societa' aristocratica - La borghesia e il proletariato - Altri modi di camminare - Gli autostoppisti - Come e perche' uscire dall'acqua - Verso le piu' alte velocita' - Il movimento crea un modo di vivere - L'arte del movimento. |
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